i trentanni dell'associazione
il 27 aprile 2017 gli Amici del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino hanno festeggiato il trentesimo anniversario del loro sodalizio ricordando il piccolo gruppo di persone, amanti della cultura ed assidui frequentatori del nostro teatro, che si erano, quel giorno, impegnati a dare vita ad una Associazione a sostegno dell'Ente Lirico cittadino che rappresenta, oggi come ieri, una delle principali eccellenze culturali del mondo fiorentino
lo statuto del nuovo sodalizio esprimeva chiaramente quali fossero gli scopi che i fondatori si erano prefissi: "l'Associazione vuol proporsi in un ruolo di mediazione fra la realtà della Fondazione del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e le esigenze del pubblico cittadino, della provincia e della regione, facilitando l'approccio con l'attività del Teatro ed i molti servizi che esso già mette a disposizione dell'utenza"
Per trentanni abbiamo, con molteplici iniziative, cercato di rimanere fedeli agli impegni presi, impegnandoci a promuovere in città il Teatro del Maggio e le sue produzioni
Abbiamo patrocinato mostre, organizzato convegni di studio, gite, conferenze, incontri con artisti, presentazione di libri e concerti. I nostri volontari presentano, da molti anni, in anteprima le opere che andranno in scena al teatro nelle sedi dei quartieri cittadini e nelle biblioteche dell'area metropolitana fiorentina
Al momento del Festival del Maggio diamo vita all'iniziativa "Il Maggio in vetrina" che coinvolge i negozianti di alcune strade della città desiderosi di evocare nelle loro vetrine temi legati alle opere rappresentate al Teatro dell'Opera
Svolgiamo inoltre un importante lavoro di vendita di biglietti ed abbonamenti ai nostri soci per le rappresentazioni del Teatro
Abbiamo infine instaurato un rapporto di collaborazione, non solo con un folto gruppo di Associazioni culturali fiorentine, ma anche con tutti coloro che, come noi, sostengono gli Enti Lirici nelle grandi città italiane unendoci con loro in una Confederazione, riconosciuta anche dal Ministero dei Beni Culturali